• 30 Giu 2023

  • Zona: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà fisica: mtb friuli percorsi per bici

  • Difficoltà tecnica: mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

mtb friuli percorsi per bici

Alpe Adria

Quinta Tappa

Villach - Chiusaforte

La quinta tappa, l'arrivo in Italia.
Dal campeggio Seehof di Villach si scende al centro città passando accanto alla stazione e puntando dritto all'Alpe Adria, pedalando sempre su ciclabili.
Raggiunta la ciclovia di questo viaggio, si prosegue dentro un'area verde per arrivare ad un bel ponte. Esso segna il passaggio dal Fiume Drau al Fiume Gail e alla salita verso il valico di Coccau/Thörl-Maglern.

L'inizio è tranquillo, circa 12km su sterrato pianeggiante dentro un bosco di conifere che concedono sia ombra che viste sul fiume.
Una deviazione a sinistra fa attraversare un paese e raggiungere la ciclabile accanto alla strada principale della vallata. In tal modo, con 10km si oltrepassa la laguna di Pöckau, il grande paese di Arnoldstein per raggiungere quello di Maglern, in sostanza il termine della salita in Austria.

Si è quindi al valico Austria - Italia.
L'ingresso non è dei migliori, infatti, appena "messo piede" in Italia, parte una bella rampa con tornanti sulla destra. Nulla di disumano: due curve e si ha preso quota ma, soprattutto, si abbandona la statale. In Italia infatti la ciclabile procede principalmente al di fuori dei centri abitati e lontana dalle strade principali.

Un assaggio di Foresta di Tarvisio per superare i paesini di Coccau di Sopra e di Sotto. Si raggira un promontorio per arrivare a Tarvisio, la cittadina principale della Val Canale. Da notare, all'ingresso all'abitato è presente una piccola deviazione a sinistra che porta allo spettacolare ponte sull'Orrido dello Slizza. Altra cosa da non trascurare è che la sua acqua scorre verso Nord Est, ossia confluisce nel Gail e a sua volta nel Drava e nel Danubio.
Serve procedere ed arrivare a Camporosso per raggiungere il punto di maggior quota della tappa e iniziare la discesa.

La ciclabile prosegue ora il discesa, con pendenza variabile ma sempre utile ad un veloce scorrimento.
La prima parte è all'interno della Val Canale, vallata ampia e che ci lascia pedalare fra boschi e prati nel fondovalle.
Si arriva alla cittadina di Pontebba, il vecchio confine Italia-Austria, dove la vallata devia verso Sud e cambia nome, diventando la Val Canal del Ferro. Diversamente rispetto a prima, ora i versanti sono stretti e si procede sulla vecchia ferrovia posizionata non nel fondovalle ma a metà fianco dei monti. Il viaggio è quindi fra ponti e gallerie, cascate e viste alle cime delle Alpi Giulie, permettendo bellissimi panorami e godendosi uno dei tratti migliori dell'Alpe Adria.

Passato l'ultimo ponte della vallata si sbuca alla vecchia stazione dei treni di Chiusaforte, termine della quinta tappa.
La Stazione di Chiusaforte ora è un bar, ristorante, negozietto, alloggio con camere. Non c'è una struttura vera e propria per il campeggio in tenda come nelle scorse tappe; dall'altro canto il prato di fronte al locale è aperto e quindi è permesso sostare in tenda, meglio ancora dopo essersi presentati alla Stazione.

La quinta tappa ha 72km di lunghezza con 450m di dislivello positivo. Contiene la seconda principale salita del viaggio; pendenze e dislivello, unite alla lunga discesa della seconda metà della giornata, le rendono fattibile senza grandi e prolungati sforzi.
Lungo il tracciato è possibile trovare tutti i servizi necessari.

Una settimana in un minuto.

Trailer dell'Alpe Adria.

All'uscita dalla città di Villach.

Particolare ponte segna il passaggio dal Fiume Drau al Fiume Gail.

Sezione successiva nella boscaglia.

Leggera salita verso la valle del valico.

Dallo sterrato alla ciclabile accanto alla statale.

La salita verso il valico; la seconda dell'Alpe Adria come sviluppo.

Arrivo al paese di Thörl-Maglern.

Termine della salita in Austria e raggiungimento del confine di stato.

Ora in Italia. Inizio segnato da ripidi tornanti.

Solo due in realtà, portano lontano dalla strada statale.

L'Alpe Adria ora è una pista ciclabile solo per bici.

Passa nelle periferie o circonvalla i paesi.

Dove invece si passa per dentro la città è Tarvisio.

Tutti i servizi presenti all'interno.

Oltre Tarvisio. Ancora lieve salita fino a Camporosso, poi si scende.

Presenti alcuni "Bicigrill", le stazioni di servizio per noi ciclisti.

Arrivo a Pontebba, ex confine Italia - Austria.

Passaggio dalla Val Canale a Val Canal del Ferro.

Sezione successiva segnata da peculiarità come le gallerie.

Munite di luci interne. LED consigliati in ogni caso.

Altra particolarità, i ponti della vecchia ferrovia.

La ciclabile procede a metà altezza della valle.

Visibili diverse cascate accanto all'Alpe Adria.

Spettacolare la Cascata Cadramazzo.

Altri ponti ex ferroviari.

Fondo grigliato e vista al Fiume Fella.

La Stazione di Chiusaforte.

Ora del tutto convertita per noi ciclisti.