L'itinerario inizia dalla città turistica di Tarvisio, in pochi minuti si giunge in mezzo alla sua foresta nota per la secolarità delle conifere. Si prosegue costeggiando i due Laghi di Fusine e raggiungendo il Rifugio Zacchi. La discesa si svolge su un divertente sentiero che riporta al Lago Superiore di Fusine e poi al punto di partenza, attraverso un tratto diverso da quello iniziale.
Il percorso esplora zone paesaggisticamente stupende, soprattutto con la vista dei monti che attorniano la vallata: Monte Ponza, Monte Strugova, Monte Veunza, Monte Mangart. Tutte le cime vengono viste dal basso: un diverso punto di vista si ottiene lungo la salita del percorso Coccau - Monte Goriane, dal lato opposto della vallata.
Proprio per queste cime, alte, rocciose e ridipe, la zona è poco coperta da percorsi per bici, a differenza delle vie alpinistiche. Molto diversa è la zona di Camporosso, pochi chilometri a valle di Tarvisio, dove si sviluppano i percorsi Camporosso - Monte Acomizza, Camporosso - Val Bartolo - Acomizza e Val Bartolo - Monte Ochsenstand, oltre alle gite Val Saisera - Monte Lussari, Fusine - Monte Forno.

La parte iniziale del percorso è su asfalto così da disporre di alcuni minuti di riscaldamento. Subito oltre ci si collega alla Pista Ciclabile Alpe Adria che, dal paese di Tarvisio, si dirige verso il paese di Fusine in Valromana.
Durante la salita il tracciato devia, uscendo dalla pista e passando alla strada verso il paese di Aclete. Si percorrono prima due tornanti e poi continua la salita su strada sterrata. Procedendo la salita attenua la pendenza diventando infine la discesa fino al piano della Malga Alpe del Lago, situata al di sopra del Lago Superiore di Fusine.
Inizia allora la salita diretta al Rifugio Zacchi. La strada non presenta pendenze alte, il fondo è molto compatto.

Nel piazzale del rifugio inizia il sentiero 512 che porta fino al Lago Superiore di Fusine.
Questo, soprattutto nella parte alta, contiene molti scalini. È completamente percorribile, sempre con le condizioni di preparazione tecnica e fisica, meteo, mountain bike, siano adeguate. Da non dimenticare che il sentiero nasce per gli escursionisti - che hanno la precedenza - e non per noi ciclisti.
Da sapere che è possibili evitare il sentiero ripercorrendo la strada usata per la salita: si raggiuge il tracciato incluso nella discesa.
La parte inferiore del sentiero è più compatta e permette velocità elevate.

Il tracciato include una deviazione al lago, molto bello come paesaggio. Da bivio si procede per ricollegasi alla strada della salita iniziale. Ad un certo punto il percorso gira a destra entrando in una strada/sentiero: prestare attenzione, in particolare nel caso il fondo sia umido. Questo tratto riporta alla Pista Ciclabile Alpe Adria che, svoltando a sinistra, conduce a Tarvisio, punto di arrivo.

Il percorso ha uno sviluppo di 30 km con 850 m di salita. La difficoltà dal percorso si concentra nei due tratti su sentiero, evitabili ripercorrendo il tratto del tracciato percorso in salita.